Vai ai contenuti
Sinistri online
Vittima di Incidente Stradale o Malasanità?
Sinistri onlineSinistri online
Collabora con NoiLun-Ven: 9:00 – 18:00
Contattaci
  • Home
  • Chi Siamo
  • Servizi
    • Assistenza Sinistri Stradali
    • Gestione sinistri stradali
    • Assistenza Incidenti Mortali
    • Infortunistica Stradale
    • Avvocati per il Diritto del Lavoro
    • Risarcimento Danno Biologico
    • Responsabilità Medica
    • Diritto alla Salute
    • Incidente con veicolo estero
    • Reato omissione di soccorso
    • Lesioni Personali
    • Aggressione animali domestici
  • Pubblicazioni
  • Casi risolti
  • Home
  • Chi Siamo
  • Servizi
    • Assistenza Sinistri Stradali
    • Gestione sinistri stradali
    • Assistenza Incidenti Mortali
    • Infortunistica Stradale
    • Avvocati per il Diritto del Lavoro
    • Risarcimento Danno Biologico
    • Responsabilità Medica
    • Diritto alla Salute
    • Incidente con veicolo estero
    • Reato omissione di soccorso
    • Lesioni Personali
    • Aggressione animali domestici
  • Pubblicazioni
  • Casi risolti

Licenziamento in gravidanza o maternità: quando è vietato?

Tu sei qui:
  1. Home
  2. Pubblicazioni
  3. Licenziamento in gravidanza o maternità:…
licenziamento gravidanza maternità

La legge tutela le lavoratrici in gravidanza e maternità, impedendo il licenziamento durante questo periodo, salvo specifiche eccezioni. Scopri le norme di protezione, i casi in cui il licenziamento è illegittimo e le azioni legali che puoi intraprendere per difendere i tuoi diritti.


1. Il divieto di licenziamento in gravidanza e maternità

In Italia, il licenziamento di una lavoratrice in gravidanza o in maternità è espressamente vietato dalla legge per garantire la stabilità economica e la tutela della salute della madre e del bambino.

Normativa di riferimento

L’art. 54 del D.Lgs. 151/2001 (Testo Unico sulla maternità e paternità) stabilisce che il licenziamento è vietato:

  • Dal momento in cui inizia la gravidanza (anche se il datore di lavoro non ne è a conoscenza).
  • Durante l’intero periodo di congedo di maternità obbligatorio (solitamente 5 mesi).
  • Fino al compimento di un anno di età del bambino.

Questa norma si applica a tutte le lavoratrici dipendenti, indipendentemente dal tipo di contratto (tempo determinato, indeterminato, part-time).


2. Quando il licenziamento in gravidanza è consentito?

Nonostante il divieto generale, esistono alcune eccezioni in cui il licenziamento di una lavoratrice in gravidanza o maternità è considerato legittimo:

  1. Cessazione dell’attività aziendale
    • Se l’azienda chiude definitivamente o viene dichiarata fallita, il divieto di licenziamento non si applica.
  2. Scadenza di un contratto a tempo determinato
    • Se la lavoratrice ha un contratto a termine, il rapporto di lavoro può cessare alla naturale scadenza, senza necessità di licenziamento.
  3. Mancato superamento del periodo di prova
    • Se la gravidanza si verifica durante il periodo di prova e la lavoratrice non viene confermata, l’azienda può interrompere il rapporto di lavoro.
  4. Licenziamento disciplinare per giusta causa
    • Se la lavoratrice commette gravi violazioni contrattuali (come furto, insubordinazione grave, frode), può essere licenziata anche se in gravidanza o maternità.

3. Cosa fare in caso di licenziamento illegittimo?

Se una lavoratrice viene licenziata senza una delle eccezioni previste, il licenziamento è da considerarsi nullo e può essere impugnato.

Passaggi da seguire:

  • Verificare la comunicazione di licenziamento
    • Il datore di lavoro è obbligato a fornire una motivazione scritta del licenziamento. Se il motivo non rientra nelle eccezioni di legge, il licenziamento può essere impugnato.
  • Inviare una lettera di contestazione
    • Entro 60 giorni dalla ricezione della lettera di licenziamento, la lavoratrice deve contestare formalmente il provvedimento con una lettera raccomandata A/R o PEC.
  • Chiedere l’intervento di un avvocato specializzato
    • Un legale esperto in diritto del lavoro può assistere la lavoratrice nella richiesta di reintegrazione sul posto di lavoro o di risarcimento economico.

4. Quali sono le conseguenze per il datore di lavoro?

Se il licenziamento viene dichiarato nullo, il datore di lavoro può essere obbligato a:

  1. Reintegrare la lavoratrice nel suo ruolo originario, con pagamento degli stipendi arretrati.
  2. Versare un risarcimento economico, se la lavoratrice sceglie di non essere reintegrata.
  3. Pagare una sanzione amministrativa, se il licenziamento è stato effettuato in violazione della normativa vigente.

5. Diritti e tutele per le lavoratrici in gravidanza

Oltre al divieto di licenziamento, la legge prevede altre tutele per le lavoratrici in gravidanza e maternità, tra cui:

  • Diritto al congedo di maternità: 5 mesi retribuiti al 80% dello stipendio.
  • Diritto al congedo parentale: Fino a 6 mesi aggiuntivi retribuiti al 30% dello stipendio.
  • Tutela della salute: Divieto di adibire la lavoratrice a mansioni faticose o dannose.
  • Diritto alla conservazione del posto di lavoro fino a un anno dopo il parto.

Queste misure mirano a proteggere il benessere della madre e del bambino, garantendo continuità lavorativa e sicurezza economica.


Conclusione: difendi i tuoi diritti con il supporto di un avvocato

Se sei stata licenziata durante la gravidanza o in maternità e ritieni che il provvedimento sia illegittimo, puoi impugnarlo e chiedere un risarcimento. Il team di Sinistrionline è specializzato in diritto del lavoro e può aiutarti a far valere i tuoi diritti.

📞 Contattaci per una consulenza gratuita presso il nostro studio legale a Milano.

Naviga tra i post

PrecedentePost precedente:Licenziamenti per Cessazione Attività: Diritti dei Lavoratori e Tutele LegaliSuccessivoProssimo post:Infezioni ospedaliere: responsabilità e tutela del paziente

Notizie Correlate

Prescrizione errata di farmaci: rischi e conseguenze legali
Prescrizione errata di farmaci: rischi e conseguenze legali
13 Giugno 2025
Parto difficile e danni al neonato: responsabilità medica
Parto difficile e danni al neonato: responsabilità medica
13 Giugno 2025
Ritardo nella diagnosi: quando si può parlare di malasanità?
Ritardo nella diagnosi: quando si può parlare di malasanità?
15 Maggio 2025
Licenziamento di un lavoratore in malattia: cosa dice la legge?
Licenziamento di un lavoratore in malattia: cosa dice la legge?
12 Maggio 2025
Intervento chirurgico sbagliato: diritti e risarcimento danni
Intervento chirurgico sbagliato: diritti e risarcimento danni
14 Aprile 2025
Morte per errore medico: cosa fare e come ottenere giustizia
Morte per errore medico: cosa fare e come ottenere giustizia
14 Aprile 2025
I Nostri Servizi
  • responsabilità medica malasanità avvocati
    Responsabilità Medica: come posso ottenere il giusto risarcimento
    15 Marzo 2024
  • avvocati diritto del lavoro
    Avvocati per il Diritto del Lavoro
    16 Gennaio 2024
  • avvocato incidenti mortali incidente grave consigli
    Avvocato Incidenti Mortali
    17 Dicembre 2023
  • aggressione animali domestici
    Aggressione animali domestici: richiedere un risarcimento
    15 Dicembre 2023
  • danno biologico avvocati esperti milano
    Risarcimento Danno Biologico
    14 Dicembre 2023
  • avvocato risarcimento lesioni personali milano
    Avvocato risarcimento Lesioni Personali, cosa è importante sapere
    14 Dicembre 2023
ultime pubblicazioni
  • Prescrizione errata di farmaci: rischi e conseguenze legali
    Prescrizione errata di farmaci: rischi e conseguenze legali
    13 Giugno 2025
  • Parto difficile e danni al neonato: responsabilità medica
    Parto difficile e danni al neonato: responsabilità medica
    13 Giugno 2025
  • Ritardo nella diagnosi: quando si può parlare di malasanità?
    Ritardo nella diagnosi: quando si può parlare di malasanità?
    15 Maggio 2025
  • Licenziamento di un lavoratore in malattia: cosa dice la legge?
    Licenziamento di un lavoratore in malattia: cosa dice la legge?
    12 Maggio 2025
  • Intervento chirurgico sbagliato: diritti e risarcimento danni
    Intervento chirurgico sbagliato: diritti e risarcimento danni
    14 Aprile 2025
  • Morte per errore medico: cosa fare e come ottenere giustizia
    Morte per errore medico: cosa fare e come ottenere giustizia
    14 Aprile 2025

+39.02.55.18.50.03

Contatta il nostro studio legale a Milano. Lun-Ven: 8:00 – 18:00

+39.375.645.02.02

Scrivi su Whatsapp in caso di urgenze o incidenti gravi o con feriti

info@sinistrionline.com

Se preferisci scrivi una email. Sei protetto da privacy.

Via Fontana 5, 20122 Milano

c/o Studio Legale Cattaneo

Facebook Instagram
©2022 Sinistrionline.com – P.Iva 06067340965 – Privacy – Creazione Siti
  • Contattaci
    Contattaci Subito!

    Usando questo modulo acconsenti alla conservazione dei tuoi dati.

  • WhatsApp
  • Telefono
Il nostro sito utilizza i cookie per garantire una migliore esperienza di navigazione. OkPrivacy policy