I Danni patrimoniali, cosa intendiamo quando subiamo un danno al patrimonio? Nel caso in cui tu fossi rimasto vittima di un caso di malasanità, o di un incidente stradale o di tutto ciò che ti ha causato una perdita di tipo economico, allora significa che hai subito un danno patrimoniale.
Ma vediamo nello specifico di cosa si tratta e come ottenere il relativo risarcimento danni.
Cosa si intende per danni patrimoniali o danni alle cose
Il danno patrimoniale è quello che coinvolge l’ambito patrimoniale di un determinato soggetto. Come già accennato, esso può derivare da sinistri stradali, da casi legati alla responsabilità medica, da un inadempimento contrattuale, e così via.
La gravità del danno, e dunque la quantificazione di un possibile risarcimento, verrà poi stabilita sulla base del cosiddetto lucro cessante e danno emergente. Riguardo al primo, si ha lucro cessante quando una persona non può lavorate a causa di ciò che ha subito e, dunque, non potrà nemmeno guadagnare. Per fare un esempio: un soggetto ha subito una lesione a seguito di un sinistro e non può adempiere al suo ruolo di operaio.
Parlando invece di danno emergente, si fa riferimento alla spesa che la persona ha dovuto sostenere, ad esempio, a seguito di un incidente automobilistico (costi di carrozzeria, di medicinali, ecc.). A ben vedere, pertanto, questa tipologia di danno (così come anche il lucro cessante) può essere indirizzata sia alle persone, che alle cose che permettono a quel determinato individuo di svolgere le proprie mansioni.
Come si calcola il risarcimento danni patrimoniali
Per quanto concerne l’ammontare del risarcimento danni patrimoniali, sia che si tratti di risarcimento vittime strada, di casi di malasanità o di inadempimento contrattuale, è opportuno tenere a mente la distinzione tra lucro cessante e danno emergente. In fondo, come abbiamo già visto, vi è differenza tra subire una perdita patrimoniale e trovarsi del tutto impossibilitati a guadagnare denaro.
Relativamente al danno emergente, infatti, sarà più semplice riuscire a provarne l’entità, giacché vi sarà l’opportuna documentazione volta ad attestare che il soggetto ha sostenuto determinate spese (scontrini, fatture e così via). Oltre a ciò, il quantitativo di risarcimento verrà calcolato anche tenendo conto del fatto che la vittima non ha potuto far altro che spendere quelle determinate cifre. In altre parole, se il danno non fosse esistito, la persona non avrebbe mai effettuato le spese che è stata costretta a sostenere.
Lucro cessante: stabilire la sussistenza del nesso causale tra condotta e danno.
Per quanto riguarda il lucro cessante, invece, la situazione si fa un po’ più complicata o comunque meno immediata rispetto al danno emergente. In questi casi, per calcolare il risarcimento del danno, sarà necessario determinare il divario tra ciò che la persona ha ottenuto in un lasso di tempo simile a quello oggetto d’interesse, e la cifra che la stessa avrebbe percepito qualora non vi fosse stato alcun danno. Il tutto con determinazione del cosiddetto “coefficiente di sopravvivenza”.
Relativamente alla prova di detto danno, fondamentale sarà necessario stabilire la sussistenza del nesso causale tra la condotta e il danno: nel caso in cui non vi fosse, il risarcimento non sarà dovuto.
E dato che, per quanto concerne il lucro cessante, esso non può essere dimostrato con scontrini e fatture, nell’eventualità in cui non si riuscisse a determinare la somma del risarcimento, ci penserà il giudice a farlo. Il tutto tramite una valutazione equitativa, così come stabilito dal Codice Civile.
È possibile, tuttavia, che colui (o colei) che ha subito un danno da lucro cessante non lavori o non svolga alcuna attività o mansione. Le ragioni posso essere le più disparate, come ad esempio un’invalidità o perché il soggetto ha raggiunto l’età della pensione. In simili circostanze, il risarcimento verrà calcolato sulla base del triplo della pensione sociale. Il caso classico è quello dello studente che è intenzionato a trovarsi un impiego ma non può per via dell’invalidità causata da un sinistro stradale.
Allo studente spetterà quindi il “risarcimento del danno patrimoniale futuro“, considerato che non potrà lavorare.
Sono diverse le valutazioni che vengono effettuate per valutare e calcolare il danno patrimoniale, in questo casi è importante essere seguiti da avvocati esperti in risarcimento danni. Entra in contatto con noi, ti daremo massima assistenza legale in ambito di sinistri.